Oggi 11 dicembre
a Roma si vedono le stelle,
e io voglio farmi un augurio:
mi auguro che crollino le mie certezze,
che le mie credenze vengano vanificate,
che i miei sogni svaniscano,
che i miei desideri marciscano,
che il mio giudizio evapori.
Che emerga ciò che è rimasto in ombra.
Che giungano nuove paure, e squallidi orrori!
Non è detto che la comprensionevenga dalla vista.A volte bisogna Ascoltare,lasciando andare che cosa suoni;oppure Toccare, senza afferrare.Alcune volte occorre Annusarelasciando correre le indicazioni;o Gustare, godendo solo del percorso. Nella consapevolezza del full showoccorre, anche, invertire il causativoe capovolgere l’attivo,e se la vista appare assente,allora giunge la Visione.
Durante l’adolescenza giocavo terzino. Mio zio era solito dirmimarca il 7 e fallo andare esterno, col piede sinistro lo sai non sa fare niente. Nel corso delle mie cento vite, più volteho raccolto questa voce monopolmonaree conoscevo a memoria tutti quei campiche mai avrei più visto, terra e feci, fango e zanzarela forzata convivenza con…
Una muffa in bagno.Più cerchiamo di distruggerla,più essa raddoppia. Come si può annullare una galassia?